PAESI ABOLIZIONISTI E PAESI MANTENITORI
PAESI ABOLIZIONISTI E MANTENITORI AL 31 DICEMBRE 2023
Quasi tre quarti dei paesi del mondo hanno abolito la pena di morte per legge o nella pratica.
Al 31 dicembre 2023, i paesi si dividevano nel seguente modo:
Abolizionisti per tutti i reati: 112
Abolizionisti solo per reati ordinari: 9
Abolizionisti de facto: 23
Totale abolizionisti per legge o de facto: 144
Mantenitori: 55
Di seguito sono riportati gli elenchi dei paesi, suddivisi in quattro categorie: abolizionisti per tutti i reati, abolizionisti solo per i reati ordinari, abolizionisti de facto e mantenitori.
1. ABOLIZIONISTI PER TUTTI I REATI
Paesi il cui ordinamento non prevede la pena di morte per alcun reato: Albania, Andorra, Angola, Argentina, Armenia, Australia, Austria, Azerbaigian, Belgio, Benin, Bhutan, Bolivia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Burundi, Cambogia, Canada, Capo Verde, Ciad, Cipro, Città del Vaticano, Colombia, Congo, Costa d’Avorio, Costa Rica, Croazia, Danimarca, Ecuador, Estonia, Figi, Filippine, Finlandia, Francia, Gabon, Georgia, Germania, Gibuti, Grecia, Guinea, Guinea-Bissau, Haiti, Honduras, Irlanda, Islanda, Isole Cook, Isole Marshall, Isole Salomone, Italia, Kazakistan, Kiribati, Kosovo, Kirghizistan, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia del Nord, Madagascar, Malta, Mauritius, Messico, Micronesia, Moldavia, Monaco, Mongolia, Montenegro, Mozambico, Namibia, Nauru, Nepal, Nicaragua, Niue, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Palau, Panama, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Centrafricana, Repubblica Dominicana, Repubblica Slovacca, Romania, Rwanda, Samoa, San Marino, Sao Tome e Principe, Senegal, Serbia, Seychelles, Sierra Leone, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Suriname, Svezia, Svizzera, Timor-Leste, Togo, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Ucraina, Ungheria, Uruguay, Uzbekistan, Vanuatu, Venezuela. 42 CONDANNE A MORTE ED ESECUZIONI 2023 Amnesty International
2. ABOLIZIONISTI SOLO PER REATI ORDINARI
Paesi il cui ordinamento giuridico prevede l’applicabilità della pena di morte solo per reati “eccezionali”, come reati militari, o reati commessi in circostanze eccezionali94: Brasile, Burkina Faso, Cile, El Salvador, Guatemala, Guinea Equatoriale, Israele, Perù, Zambia.
3. ABOLIZIONISTI DE FACTO
Paesi che mantengono la pena di morte per i reati comuni come l’omicidio, tuttavia possono essere considerati abolizionisti nella prassi perché non hanno eseguito alcuna condanna a morte negli ultimi 10 anni o più, e hanno una politica o una prassi consolidata di non eseguire condanne: Algeria, Brunei Darussalam, Camerun, Corea del Sud, Eritrea, Eswatini, Federazione Russa95, Ghana, Grenada, Kenya, Laos, Liberia, Malawi, Maldive, Mali, Marocco/Sahara occidentale, Mauritania, Niger, Sri Lanka, Tagikistan, Tanzania, Tonga, Tunisia.
4. MANTENITORI
Paesi che conservano la pena di morte per i reati comuni: Afghanistan, Antigua e Barbuda, Arabia Saudita, Bahamas, Bahrein, Bangladesh, Barbados, Belize, Bielorussia, Botswana, Cina, Comore, Corea del Nord, Cuba, Dominica, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Gambia, Giamaica, Giappone, Giordania, Guyana, India, Indonesia, Iran, Iraq, Kuwait, Lesotho, Libano, Libia, Malesia, Myanmar, Nigeria, Oman, Pakistan, Palestina (Stato di), Qatar, Repubblica Democratica del Congo, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Singapore, Siria, Somalia, Stati Uniti d’America, Sudan, Sudan del Sud, Taiwan, Thailandia, Trinidad e Tobago, Uganda, Vietnam, Yemen, Zimbabwe..
(Tratto dal Rapporto annuale di Amnesty International al 31/12/2023)